Sabato 18 aprile "Celiachia: non facciamone una malattia!"

Slow Food Treviso e Libreria Lovat realizzano la seconda conferenza seguita da cena per conoscere meglio la celiachia Al ristorante Villa D'O di Ponte di Piave, sabato 18 aprile 2009.

Sabato 18 aprile il ristorante Villa D'O di Ponte di Piave ospiterà il secondo appuntamento intitolato "Celiachia: non facciamone una malattia!". Iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra Slow Food Treviso e Libreria Lovat, sensibili all'impegno di educazione alimentare che la celiachia richiede sia a chi ne soffre sia a chi vive vicino a soggetti celiaci, ma anche ai ristoratori che non possono trascurare le esigenze di questi consumatori il cui numero è in costante aumento, hanno così voluto articolare gli appuntamenti sulla celiachia in una prima parte informativa ed una seconda consistente con una cena ideati per celiaci ma prelibata anche per chi non è coinvolto nel problema.
Così alle 19.30 di sabato 18 aprile a Villa D’O di Ponte di Piave avrà inizio una breve conferenza durante la quale Francesca Lagonia, Referente regionale Associazione Italiana Celiaci per l’Alimentazione Fuori Casa, e Alfredo Saggioro - direttore di Gastroenterologia dell’Ospedale “All’ Angelo” di Mestre - illustreranno diffusione, sintomi e problematiche varie legate a questa intolleranza permanente al glutine. Alle 20.30 avrà quindi inizio una cena per gourmet tranquillamente degustabile anche da celiaci perché realizzata dal primo ristorante in provincia di Treviso che ha aderito al Progetto Alimentazione Fuori Casa dell’Associazione Italiana Celiaci. Il Ristorante Villa D'O, infatti, ha aggiunto al suo rinomato menu e alla sua cucina un'area riservata alle proposte per celiaci, dove non solo gli ingredienti sono selezionati tra quelli che non provocano disturbi a chi soffre di celiachia, ma anche trattati in modo da non subire nessuna contaminazione con prodotti contenenti glutine, la proteina presente in buona parte dei cereali cui i celiaci sono intolleranti. Già nel primo incontro avvenuto alla Libreria Lovat a fine marzo il dott. Pallini, gastroenterologo, ha ricordato che mediamente una persona su cento è celiaca, ma solamente un numero molto inferiore ha, ad oggi, rilevato questa sua allergia: spesso, quindi, una soggetto celiaco vive con il suo problema senza saperlo, ovviamente, però, peggiorandolo di giorno in giorno.
Per l'occasione, quindi, il Ristorante Villa D'O preparerà: carpaccio di bue affumicato con asparagi bianchi di Negrisia in agrodolce; rollatina di pollo e speck con patate filanger al prezzemolo; risottino di asparagi e caprino; filettino di maiale in crosta di basilico e contorni; fragole alle tre salse con gelato al cioccolato. Le pietanze saranno abbinate ai vini delle Cantine Grassi di Rai San Polo di Piave. Conferenza e cena(costo euro 30) dovranno essere prenotate al fiduciario Slow Food di Treviso, Onorio Peron: cell.377.1545516 oppure al Ristorante Villa d'O: tel 0422.759021.