La relazione "pericolosa" tra problemi al fegato e celiachia

Problemi al fegato? La celiachia potrebbe essere una delle cause. Se dopo aver scoperto di essere celiaci inoltre, iniziano a comparire anche dei valori di transaminasi abbastanza alti, allora ci si trova di fronte a qualche relazione particolare tra le due patologie. Una relazione che non deve mai essere presa sotto gamba! Quando si è di fronte una diagnosi di celiachia, secondo gli studi di settore, nel 40% dei casi si possono trovare anche dei valori di transaminasi nel sangue molto alti. Questo vuol dire che vi è un danno che il fegato sta subendo per la presenza di questa mattina. Un rischio davvero alto. Il paziente celiaco molto spesso può essere oggetto infatti, di una epatite infiammatoria che quando si va incontro una dieta senza glutine inizia piano piano a regredire. Questo tipo particolare di epatite deve essere tenuta sotto controllo in modo tale da aiutare a risolvere il problema. Come? L'unico modo per farlo è seguire una dieta gluten free.

L'associazione tra problemi al fegato e celiachia

Quando si hanno problemi al fegato molto spesso i dottori danno anche al paziente il consiglio di fare test diagnostici per verificare la presenza dell'intolleranza al glutine. In pratica, quando il paziente si trova davanti a transaminasi alte, per evitare che si possano manifestare i sintomi dell'epatite avuta oppure se si trovano dei calcoli nella colecisti oppure nel coledoco (ovvero il tratto che porta la bile della cistifellea all'intestino), subito si deve indagare per capire se c'è anche la celiachia in corso. Nel caso ci sia, questi sintomi, proprio come si manifestano, c'è da dire che con l'adozione di una dieta gluten free vanno a regredire in modo molto veloce. Qualora invece non dovesse regredire questa infiammazione che si manifesta con la presenza di valori transaminasi molto alti, allora vuol dire che si è di fronte a qualunque altro tipo di patologia connessa al fegato e non alla celiachia in senso proprio. Prima tra tutte, la cirrosi biliare primitiva o la colangite sclerosante. La dieta senza glutine deve essere però seguita almeno 6 mesi prima di poter fare una diagnosi che possa essere esaustiva.

Leggere i sintomi della celiachia

La celiachia oltre a problemi di tipo genetico nasce anche da fattori di tipo ambientale. Molto spesso anche la presenza di infezioni virali comuni nei bambini potrebbe aver contribuito alla nascita di questa intolleranza. Le cause sono tuttora oggetto di studio da parte di specifiche cliniche e istituti di ricerca di svariati paesi nel mondo. La cosa sicura è che per capire se se ne soffre bisogna leggere tutti i sintomi. Oltre a quelli relativi ai problemi intestinali di assorbimento, diarrea, vomito, malnutrizione e cose simili, è opportuno anche valutare lo stato di salute degli altri organi. Una sorta di check up completo può essere importante e andare a svelare un quadro molto più vasto. Come già detto, la presenza di problemi al fegato con valori molto alti di transaminasi, potrebbe essere un grande segnale che ci si trova di fronte a questo tipo particolare di patologia.