Un esame del sangue può ora diagnosticare la celiachia senza biopsia

La celiachia è una condizione autoimmune in cui il consumo di grano, segale o orzo innesca una reazione immunitaria avversa nell'intestino. La celiachia colpisce circa l'uno per cento della popolazione. La diagnosi può essere un processo lungo e arduo. Negli Stati Uniti, la persona media con malattia celiaca può aspettare fino a dieci anni dal momento dei primi sintomi alla diagnosi. Se non diagnosticata, la malattia autoimmune può causare danni agli organi e cancro intestinale.

 

Chiunque abbia mai dovuto subire un lungo e complicato processo per ottenere la diagnosi di celiachia può ora rallegrarsi per eventuali nuovi celiaci in futuro. Questo perché i ricercatori hanno sviluppato un singolo esame del sangue in grado di diagnosticare la celiachia senza biopsia. Fino ad ora, il "gold standard" per la diagnosi di celiachia era la biopsia duodenale, che normalmente viene eseguita da un gastroenterologo nei giorni o nelle settimane dopo un esame del sangue positivo, durante il quale il paziente ha bisogno di continuare a consumare glutine. Tuttavia, quasi la metà dei pazienti non ha avuto bisogno di sottoporsi a una procedura di biopsia più rischiosa.

questi dati, insieme alla necessità di recuperare il ritardo con un arretrato di endoscopie creato durante la pandemia Covid19, hanno provocato un cambiamento nella guida della British Society of Gastroenterology e The National Institute for Health and Care Excellence (SIMPATICO). Un prossimo rapporto dei ricercatori britannici per la principale rivista di gastroenterologia Gut, mostra che il solo esame del sangue è accurato al 95% per diagnosticare la celiachia.

Gli studi dimostrano che il test del sangue è sensibile al 95% (il che significa che rileva la celiachia 95 volte su 100) e specifico al 95% (il che significa che fornisce un risultato falso positivo solo 5 volte su 100). Il test misura i livelli ematici di anticorpi antitransglutaminasi, o tTG2, che sono più alti nelle persone con malattia celiaca. 

Le proteine ​​TTG2 sono tra le proteine ​​che innescano la reazione immunitaria che causa l'infiammazione quando i celiaci mangiano grano, segale o orzo. I celiaci hanno centinaia di volte più proteine ​​tTG rispetto ai non celiaci.

Essere in grado di diagnosticare la celiachia in modo rapido e accurato, tramite il solo esame del sangue, è un enorme cambiamento per i pazienti celiaci. Decine di migliaia di persone con sospetta celiachia possono ora ottenere una diagnosi con un semplice esame del sangue, risparmiandole dalla più rischiosa procedura di biopsia.

Non solo a molti saranno risparmiati gli effetti collaterali prolungati e la diagnosi invasiva e priva di disturbi, ma saranno anche risparmiati i danni a lungo termine che derivano dalla celiachia non diagnosticata.