Bruna Sibille: Bra diventi punto di riferimento per celiachia

“Dobbiamo fare di Bra un punto di eccellenza per le questioni della celiachia. Lo inserirò nel mio programma elettorale anche alla luce della profonda attenzione che in città noto sul tema”: così Bruna Sibille annuncia una particolare attenzione per la celiachia e le tante persone che soffrono di questa intolleranza permanente al glutine, in Italia stimata in un soggetto ogni 100-150 persone.
La candidata a sindaco della città della Zizzola spiega: “La mia proposta implica innanzitutto una volontà di valorizzare e fare dialogare le realtà braidesi attive in questo settore. Penso all’Istituto professionale Velso Mucci che realizza pane e cene a tema per i celiaci e forma personale in grado di creare alimenti ad hoc. In questi giorni poi la Coop apre un reparto del supermercato dedicato ai celiaci, offerta che è indicativa dell’attenzione che a Bra c’è sul tema anche grazie all’associazione celiachi attiva in città. Nel recente passato non è mancata neppure la disponibilità dell’Ascom che ritengo possa svolgere un ruolo importante”.

Non sono però queste le uniche opportunità sul territorio secondo Bruna Sibille: “Abbiamo una Asl molto attenta e l’Università di Scienze Gastronomiche a Pollenzo che già dialogano all’interno del Progetto del Parco salute e alimentazione che si propone il miglioramento delle mense ospedaliere, la prevenzione delle malattie tramite la corretta alimentazione, la sostenibilità dei prodotti locali con la filiera corta, i percorsi formativi, i controlli alimentari”. Dunque una serie di stimoli, competenze e realtà importanti che tutte insieme possono elaborare proposte e realizzare fatti concreti perché, conclude Bruna Sibille, “è doveroso che una città che fa dell’enogastronomia un suo biglietto da visita guardi con attenzione speciale anche il problema della celiachia e le altre intolleranze alimentari”.