Una domanda, sapete se è previsto per noi celiaci poter prendere i prodotti sg in altre regioni, che non sia quella di residenza? C'è un qualche escamotage...

Tiziana : purtroppo no.. mi sono informata anche io un po' di tempo fa.. ma niente.

Luciana : Le anomalie italiane, come se oltre i confini della propria regione una patologia cronica magicamente sparisse.

Cristina : mi ero informata anch'io...in generale i buoni sono spendibili solo nella propria regione,per usufruirne in un'altra regione bisogna fare il cambio di residenza,scegliere un medico nella nuova regione e da questo farsi fare un certificato di esenzione per celiachia da portare alla nuova asl,e da lì tutto come prima.Tuttavia alcune regioni,o meglio alcune farmacie delle 2 regioni riescono a mettersi d'accordo (non so come!) e il tuo buono della prima regione lo puoi usare nella farmacia della seconda regione che si farà rimborsare dalla prima...per la regione Calabria ciò è IMPOSSIBILE,ma tentare non costa nulla :)

Arianna : Non è vero. Non è obbligatorio il cambio di residenza. Non dite calate per piacere. Bisogna prendere solo il domicilio e un medico. Andare all' asl della regione in cui si è residenti è chiedere il passaggio di regione. Andare nell' asl della regione dove ci si trasferisce consegnare i documenti e faranno tutto loro. Dopo danno le ricette rosse da spendere in farmacia, purtroppo solo in farmacia.

Luciana : Grazie delle informazioni, proverò a richiedere, non so se per sciatteria o poca competenza mi è stato sempre detto che non è possibile per tutte le regioni in Italia, ma solo per alcune tra cui ad esempio il Lazio.

Consuelo : guarda le ho provate tutte anch'io. dovevo spostarmi la scorsa settimana dal Piemonte alla Toscana ma siccome i buoni sono regionali non sono fruibili. La risposta è stata per me "puoi tranquillamente acquistare i prodotto in loco". purtroppo siamo indietro su queste cose. sigh..alla fine mi sono portata dietro il cibo. ciao

Stefania : io sono abruzzese ma vivio da 3 anni in toscana per lavoro e usufruisco dei buoni asl anche se ho ancora la residenza in abruzzo. Basta chiedere l'iscrizione temporanea, da rinnovare di anno in anno, alla asl della città dove si ha il domicilio, portare la documentazione che attesta che si è celiaci, anche per avere l'esenzione e non pagare per i controlli, e per avere un medico di base, poi serve una richiesta che la asl di residenza manderà via fax alla asl di domicilio, che vi permetterà di avere i buoni dell'importo previsto dalla asl di residenza! Lo so l'iter burocratico è un pò complicato ma basta farlo il 1° anno e gli anni successivi basterà il rinnovo =)

Stefania : che poi mi è andata anche meglio perchè qui in toscana i buoni sono spendibili, oltre nei negozi dedicati, anche alla coop conad esselunga ecc ecc =) e mangio pane fresco tutti i giorni olèè

Alessandro : io per andare in vacanza ho dovuto comprare una monovolume.....due valige solo di alimenti!!! burocrazia di m....

Melania : Basta avere il domicilio e il medico nella città in cui si è domiciliati e andare all'asl di zona! Io ho fatto così per anni

Melania : Stessa cosa per le visite! Poi l'asl chiederà il rimborso all'asl di residenza