Serena Fantoni POCHI MINUTI FA HO INVIATO ALLA UNICOOP DI FIRENZE QUESTA E-MAIL PRENDENDO SPUNTO DA UNA SEGNALAZIONE DI UNA NOSTRA AMICA DI FACEBOOK COSA NE...

Serena Fantoni POCHI MINUTI FA HO INVIATO ALLA UNICOOP DI FIRENZE QUESTA E-MAIL PRENDENDO SPUNTO DA UNA SEGNALAZIONE DI UNA NOSTRA AMICA DI FACEBOOK COSA NE PENSATE? Spett.le Unicoop Firenze Salve volevo solo far presente che i Wafer Coop Senza glutine che ora si trovano nei vs supermercati non sono buoni o almeno non sono buoni come quelli Galbusera.Il celiaco è un cliente particolare non può spaziare su tutti gli scaffali come gli altri vs utenti, Pertanto va trattato con un certo riguardo. Prima di tutto vi consiglio di trovare un modo di chiedere a noi celiaci o famiglie di celiaci ciò che è buono o no. Non tutti i prodotti che tenete sono buoni. E prima di far sparire un prodotto che andava a ruba sarebbe stato meglio consultarci. Penso che potrebbe essere conveniente anche per voi. Quello che vi posso segnalare in questo momento è che i prodotti Galbusera Senza Glutine SONO TUTTI BUONI http://galbusera.it/prodotti/senza -glutine e non sono mai riuscita a trovarli tutti nei Vs supermercati all'ESSELUNGA si. Anche DSFOOD sia il surgelato che no è tutto buono. Molino di ferro anche sia pasta che biscotti ( quelli COOP fanno schifo). Il prodotto Coop migliore che avete trovato sono i cornetti cono gelato S.G. ottimi non cambiate per favore. Noi celiaci siamo un popolo molto attento, siamo costretti ad esserlo, ma siamo anche molto disponibli a parlare. Restiamo a disposizione. Serena http://galbusera.it/prodotti/senza galbusera.it (21:21:49 16-09-2013)

AnnaGiaele : non so come siano i wafer, ma trovo molto buoni i plum cake della coop (sia quelli "bianchi" che quelli al cioccolato) e non mi dispiacevano nemmeno i crackers (quelli quadrati nel sacchettino argentato). purtroppo non ho coop vicino casa, quindi li compro raramente, ma quando ne ho l'occasione faccio scorta, perché (soprattutto i plum cake) ritengo abbiano un ottimo rapporto qualità prezzo. sono d'accordo sul fatto che potrebbero proporre una sorta di "questionario di gradimento" per decidere quali prodotti tenere e/o migliorare la qualità di quelli a marchio coop... però non sono d'accordo sul fatto che "Il celiaco non può spaziare su tutti gli scaffali come gli altri utenti"... sono celiaca da più di 20 anni, e per me è un miracolo vedere i supermercati così forniti di prodotti senza glutine, buoni o cattivi che siano. e pretendere anche che ce li servano su un piatto d'argento mi sembra esagerato... non vedo perché non dovremmo fare la spesa come tutti gli altri, andando a cercare ciò che ci serve nei vari scaffali....
Fabrizio : Lo stesso post, identico, l'ho letto sul gruppo AIC e, come ho scritto là, ribadisco il concetto che mi sembra un'iniziativa grottesca e controproducente. Parere personalissimo s'intende.
Alessandra : Credo che il gusto sia per definizione soggettivo, magari a qualcuno i prodotti a marchio coop piacciono. In ogni caso, la coop non è una onlus o un'associazione benefica, se ritiene di commercializzare i propri prodotti piuttosto che altri è libera di farlo, uno si organizza di conseguenza. Il consiglio costruttivo è sempre ben accetto, ma il tono della missiva non mi pare particolarmente 'collaborativo' quanto piuttosto "non mi piacciono i vostri prodotti, rivoglio i galbusera". Fossi io il responsabile che riceve la lettera non mi sentirei così invogliato a prenderla in considerazione ('i biscotti coop fanno schifo' oltre ad essere un'opinione soggettiva diciamo che non aiuta l'empatia).