Buonasera..con Francesco De Santis abbiamo ricevuto oggi i risultati delle analisi di nostra figlia, 4 anni totalmente asintomatica, che a giugno ha iniziato la dieta con valori 187 di antitrasglutaminasi. A settembre erano 11.....ora, invece sono sali

Valentina: Buonasera..con Francesco abbiamo ricevuto oggi i risultati delle analisi di nostra figlia, 4 anni totalmente asintomatica, che a giugno ha iniziato la dieta con valori 187 di antitrasglutaminasi. A settembre erano 11.....ora, invece sono salite. (Analisi effettuate il 18/12 da 11 sono salite a 19,90). A casa siamo esageratamente attenti, tanto che spesso appaio come nevrotica.. la bimba mangia a mensa a scuola ma le maestre e la bimba molto responsabile nonostante l'età garantiscono che non si contamina..... Ho una domanda nello specifico: il medico mi ha detto che se è salito di poco vuol dire che si è contaminata una sola volta. Da quello che ho sempre letto qui, invece, la contaminazione per risultare dalle analisi deve essere continua per 90 giorni. Quindi...?! Chi dei due ha ragione? Grazie infinite.....
Annalisa: Direi che la contaminazione è costante. Dovresti approfondire meglio a scuola e capire dove ci sia la contaminazione.
Claudia: Occhio alla frutta in mensa . Spesso è pelata dall'insegnante e ti assicuro che , a meno che non si lavi le mani durante il pasto, le mani non sono assolutamente pulite! Lo dico da insegnante....
-- Valentina: Claudia la mia bimba non mangia frutta neanche costretta ...
-- Claudia: Valentina ah ok... avevo pensato a quello per la contaminazione....
-- Pierro: Claudia quando sei esagerata
-- Valentina: Pierro beh.. in realtà non lo è affatto. Claudia ti ringrazio molto, ho chiamato l'insegnante e ha detto che la frutta la sbucciano con un coltello pulito e guanti monouso..solo che la mettono in coppette centrali da fare condi videre ai bimbi. Solo che ognuno prende il suo pezzo in teoria. Può capitare l'incidente ma non so quanto possa definirsi costante come contaminazione, penso piuttosto probabilistico.
-- Claudia: Pierro scusa ma io sono insegnante e ho una figlia a dieta e so esattamente cosa faccio a pranzo toccare il pane e poi la frutta è un attimo. Ovviamente la devo anche pelare. Capisci che le mie mani sono contaminate? E non va bene per i bambini celiaci.
-- Claudia: Valentina da noi non sono previsti guanti , per questo te l.ho detto. Ti assicuro che la contaminazione, senza guanti , c e!
-- Claudia: Valentina basta che l insegnante di lava le mani e da il primo frutto al bimbo celiaco. Lavare le mani è fondamentale!
-- Valentina: Claudia quella che serve a tavola è una sigbora che non pranza con loro. l'insegnante ha detto che arriva tutto sigillato, e la signora tocca con i guanti solo la frutta.. solo che è servita a tutti insieme.. vedremo grazie mille
-- Claudia: Valentina ok allora non sarà contaminata all'origine! Forse conviene che la danno per prima a tua figlia e poi al resto dei bimbi
Mara: Stesso laboratorio per le analisi?
-- Mara: Valentina e stessi parametri di riferimento?
-- Valentina: Mara si ospedale ....
Viviana: Le contaminazioni, possono essere diverse. Chi prepara il pasto? Perché non è detto che le contaminazioni avvengano a scuola, potrebbe essere dalla cucina. È chiaro che qualcuno, non è proprio attento. Puoi fare domanda per entrare a visionare la preparazione, a me avevano dato il permesso.
-- Valentina: Viviana ho appena parlato con la maestra ...che ni ha detto la stessa cosa, confermandomi che la bambina è estremamente responsabile, dice che è attentissima, non tocca nulla e non si fa toccare nulla ......
-- Viviana: Valentina Credo tu non abbia capito il mio commento.
-- Valentina: Viviana ho capito, ho risposto che puoi aver ragione, visto che in fase di somministrazione e assunzione del cibo non avviene..
Elena: Ciao, ti consiglio di parlare e far vedere le analisi al gastroenterologo che la segue prima di iniziare a fare ipotesi
-- Valentina: Elena mi ha detto appunto che i valori così sono indice di una contaminazione sporadica e di aspettare giugno prossimo ecco perché il post qui, su questo gruppo.. volevo capire il significato delle antitrasglutaminasi...
-- Valentina: Elena ho appena preso appuntamento con una nutrizionista dell'AIC.. Cosi vedremo insieme se sto sbagliando (come spero) qualcosa io piuttosto a casa. Anche se dubito, visto che purtroppo sembro nevrotica piuttosto. Ma a te risulta che se le ant itrasglutaminasi in 3 mesi salgono da 11. 19,90 possono essere frutto di contaminazione una tantum come ha detto la gastroenterologa al telefono? Anche la nutrizionista ora mi ha confermato invece che se sono salite è costante altrimenti una tantum non può risultare dalle analisi.
-- Elena: Valentina non sono medico, ma da quanto ne so io per un episodio singolo di contaminazione gli esami non dovrebbero sballare
-- Alessandra: Valentina contaminazione sporadica non vuol dire 1 volta... Vuol dire "poche volte" quindi da qualche parte nell'alimentazione della tua bimba c'è una PICCOLA falla... Magari un prodotto che date per scontato sia senza glutine e invece non lo è e che mangia raramente...
-- Valentina: Elena eh vedi.. lo avevo in passato letto qui nei commenti infatti. Vedremo di trovare anche un altro gastroenterologo ️ ️ ️
Alessandra: A me avevano detto che salendo anche dib poco non aveva nessun significato, cmq i valori soglia del tuo laboratorio quali sono? E cmq ti assicuro che in cosi poco tempo valori cosi bassi credo pochi di noi li abbiano raggiunti, i miei figli ci hanno me sso anni a negativizzarsi e non per un errata gestione del cibo. Poi curiosità mia, come mai tutti questi esami in così pochi mesi? La nostra gastroentetologa ha messo indicazione ad una volta l'anno non di più e quand'erano piccoli anche più di rado
-- Valentina: Alessandra viene seguita a Bari, sono loro che gestiscono i tempi e appunto stabiliscono quando farmi andare... I valori massimi sono 10.. eravamo appunto contentissimi che da 187 fosse sceso a 11.. ma essendo stata diagnosticata a giugno, l'unic a a preparare ero io. Dopo il controllo di settembre si è aggiunta la scuola.. spero invece di essere io a sbagliare, perché se è così è più facile correggermi Ho appena preso appuntamento con una nutrizionista dell'AIC Puglia, così mi dirà se sbaglio qualcosa, spero..
-- Alessandra: Valentina guarda mia personalissima opinione ma che ne deriva da anni ormai di gestione con i figli entrambi celiaci... non ti fasciar la testa!! Ti faccio un esempio, i miei figli stessa scuola, stessa mensa e ovviamente io, stessa mamma, or a un anno è venuta leggermente positiva la piccola, un altra volta il grande, ora, mangiano le stesse cose, com'è possibile dico io, non l'abbiamo mai capito, può essere stata una contaminazione singola, un difetto di laboratorio, i bambini che x N motivi possano aver avuto valori alterati.... la mia gastroenterologa ha sempre detto che fare gli esami più di una volta l'anno non ha significato, soprattutto il primo anno che i valori non sono ancora del tutto rientrati, qui si parla di 6 mesi addirittura, può essere semplice assestamento. Poi ultima cosa scusa se mi permetto ma sono pure infermiera e quindi sensibile al tema, parla con i gastroenterologi a Bari, perché pungere continuamente sta piccina? Avrà la fobia del prelievo tra un po'
-- Valentina: Alessandra .....quello dei prelievi è già un grosso problema
-- Valentina: Alessandra grazie mille davvero ️ farò tesoro dei tuoi preziosi consigli ️
-- Alessandra: Valentina è x quello dico, se lei associa celiachia a prelievo poi la vivrà malissimo in futuro, ha 4 anni i bimbi sono inrazionali a quest'età. Prova a parlare con i tuoi medici e senti che ti dicono, digli che ci sono realtà diverse dove i prelievi vengono fatti una volta l'anno e anche di più se non ci sono problemi particolari
-- Alessandra: E cmq te lo dico x esperienza, l'errore potrà capitare, a te, a scuola, in ristorante, dai nonni, nessuno è infallibile, neanche noi mamme, ma non fartene un cruccio, sono cose che capitano e i bimbi dovranno imparare a gestire anche questo, non drammatizzare e non far percepire a lei la tua angoscia, non sembra ma l'atteggiamento di noi genitori vuol dire tantissimo nel crescere giovani celiaci sani, responsabili, attenti ma non angosciati... scusami se mi sono permessa ma con due celiaci, celiaca io e regime senza glutine da 12 anni x tutti e 3 ormai mi sono permessa di dire una parola in piazza. Un bacione alla tua piccolina e se hai bisogno chiedi pure, anche in privato!
-- Valentina: Alessandra grazie infinite ️ ️ ️ ️ ️ ️ ️ ️
Alessia: No, il danno dei villi ha bisogno di una contaminazione continuativa, mentre gli anticorpi possono alzarsi anche senza. Vabè, non è eccessivamente cresciuto, pigliamola come una deviazione momentanea.
-- Francesco: Alessia la ringrazio (sono il papà di Azzurra) non sto capendo se può essere stato un'episodio isolato o un errore costante nell'alimentazione quotidiana come avrebbe ipotizzato la nutrizionista aic contattata da mia moglie nel pomeriggio. Il dubbio ê se stiamo continuando a sbagliare.
-- Alessia: Se fosse un errore costante sicuramente non avrebbe 19, ma sarebbe decisamente più alto:) magari qualche volta senza volere avrà mangiato qualche briciolina, non grandi cose, né frequenti, sennò non sarebbe arrivata a 11.
-- Francesco: Alessia grazie cosi è molto più chiaro
-- Valentina: Alessia grazie di cuore, mi sento molto molto meglio, per noi è tutto nuovo, è il primo caso diagnosticato nelle N generazioni di entrambe le famiglie prima volta che abbiamo a che fare col glutine