Sabato 24 gennaio a Savona un corso dedicato a tutti i celiaci

La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine. L’incidenza di questa intolleranza in Italia è stimata in un soggetto ogni 100/150 persone. I celiaci potenzialmente sarebbero quindi 400 mila, ma ne sono stati diagnosticati intorno ai 65 mila. Ogni anno vengono effettuate cinque mila nuove diagnosi ed ogni anno nascono 2.800 nuovi celiaci, con un incremento annuo del 9%.

E’ noto che la classica sindrome da malassorbimento intestinale con sintomi evidenti (diarrea, steatorrea, perdita di peso ecc.) riguarda la minoranza dei pazienti affetti da celiachia. Sintomi minori, apparentemente extraintestinali (anemia, osteoporosi, infertilità, abortività ripetuta, ipoplasia dello smalto dentario, ipostaturalismo), sono quelli che più frequentemente oggi portano alla diagnosi della celiachia dell’adulto.

Per curare la celiachia, attualmente, occorre escludere dalla dieta alcuni degli alimenti più comuni, quali pane, pasta, biscotti e pizza, ma anche eliminare le più piccole tracce di farina da ogni piatto. Questo implica un forte impegno di educazione alimentare. Infatti l’assunzione di glutine, anche in piccole dosi, può causare danni. La dieta senza glutine, condotta con rigore, è l’unica terapia che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute.

Uno degli studi epidemiologici più importanti condotti in Italia ha identificato per ogni paziente affetto, sette casi misconosciuti e altri studi condotti nel nostro paese hanno confermato che la prevalenza della intolleranza al glutine in Italia è una delle più alte al mondo, attorno a 1:100, con importanti variazioni da regione a regione.
Oggi la disponibilità di esami sierologici molto sensibili e specifici ha molto facilitato la diagnosi e può consentire l’individuazione di un maggior numero di casi grazie anche ad una più diffusa conoscenza della malattia.

Per quanto riguarda la nostra regione, uno studio epidemiologico condotto nel Comune di Carcare mediante screening su oltre 1000 volontari sani ha dimostrato che un abitante su 100 è celiaco, in accordo con le statistiche nazionali.

Le diagnosi cliniche effettuate fino a quel momento davano invece 1 caso di celiachia su 2557 abitanti.

Il corso sulla celiachia in programma sabato 24 gennaio presso l’aula magna (ing. Carlo Buscaglia ) nella Palazzina Vigiola si propone, attraverso dibattiti interattivi, di fornire i percorsi diagnostico - terapeutici con relativi aggiornamenti sulla patologia celiaca ed è rivolto a medici di Medicina Generale, specializzandi in Gastroenterologia, Scienza dell'alimentazione e dietologia, Pediatri di libera scelta e dietisti.

La scelta degli argomenti dei corsi è stata effettuata tenendo sempre presente le implicazioni nella pratica clinica e la multidisciplinarietà delle figure professionali potenzialmente implicate. Lo scopo principale resta quello di aggiornare i professionisti coinvolti al fine di assicurare al paziente celiaco o presunto tale un percorso diagnostico-terapeutico aggiornato, condiviso, uniforme e di alta qualità.

Coordinatore Scientifico del corso Paolo Michetti della Gastroenterologia del Galliera di Genova. Nel Comitato Scientifico spicca, tra gli altri, Giorgio Menardo, Direttore della Struttura Complessa di Medicina Interna e Gastroenterologia del San Paolo di Savona che approfondirà anche gli aspetti clinici della celiachia nell’adulto.
Altro intervento interessante sarà quello del dott. Amnon Cohen, Direttore della Pediatria del San Paolo di Savona, che specularmente al dott. Menardo tratterà gli aspetti clinici della celiachia nel bambino.

Partecipano inoltre come relatori Ezio Venturino, Direttore dell’Anatomia Patologica del San Paolo, Hugo Martines Responsabile dell’Endoscopia digestiva, Annalisa Biano del Laboratorio di Patologia Clinica e Laura Ebbli, Dietista, entrambe per il Presidio Ospedaliero Savona - Cairo Montenotte, Valentina Sguerso della Medicina Interna per le Cure Intermedie del San Paolo di Savona, Angelo Labate, medico di Medicina Generale dell’Asl2 Savonese, Giuseppe Squazzini, Pediatra dell’Asl2 Savonese ed Elisa Salomone Consigliere AIC Liguria Savona.