Corso Gluten-Free a Cesena per i ristoratori sensibili al problema della celiachia

Poter garantire un pasto fuori casa sicuro e tranquillo per i celiaci sta dievntando un obiettivo sempre più vicino grazie alle forse sempre più concrete che premono in questa direzione. A Cesena il giorno lunedì 10 novembre l'Unità Operativa Igiene degli Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl di Cesena, in collaborazione con l'Aic, organizza il corso gratuito di formazione per ristoratori "La preparazione dei pasti senza glutine".
Garantire alle persone celiache l'opportunità di un pranzo fuori casa buono e sicuro per la propria salute. Con questo obiettivo l'Unità Operativa Igiene degli Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl di Cesena organizza il corso di formazione gratuito per ristoratori "La preparazione dei pasti senza glutine". Il corso, organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana Celiachia, si terrà lunedì 10 novembre, a partire dalle ore 9, alla Scuola di Ristorazione (IAL) dell'Emilia Romagna a Cesenatico, in viale Carducci 225. Il termine per le iscrizioni scade il 31 ottobre 2008.

Considerata fino a pochi anni fa una malattia rara e infantile, la celiachia risulta essere oggi una delle malattie genetiche più frequenti in assoluto. Essa interessa infatti 1 persona su 100, colpisce anche gli adulti e i suoi sintomi non sono esclusivamente a carico dell'apparato intestinale. "In particolare - afferma la Dott.ssa Roberta Cecchetti, dirigente medico dell'Unità Operativa Igiene degli Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Sanità Pubblica - il sistema immunitario delle persone celiache riconosce il glutine come un agente estraneo e pericoloso contro cui attuare una risposta immunitaria volta alla sua distruzione: a questo scopo si attivano i linfociti intestinali, che per contatto con la gliadina, il costituente principale del glutine, producono sostanze ad attività infiammatoria che danneggiano la mucosa intestinale e possono ledere anche altri tessuti".

Ecco perché l'unica terapia attualmente efficace consiste in una dieta senza glutine, in cui vengono eliminati tutti gli alimenti contenenti derivati del frumento, orzo e segale (pasta, pane e tutti i prodotti da forno), mentre sono permessi altri cereali come il riso, il mais nonché gli altri alimenti quali verdure, legumi, frutta, carne, pesce, uova, latte e derivati. In questi ultimi anni l'industria ha sviluppato una notevole gamma di prodotti senza glutine che il celiaco può consumare a casa propria, ma è altrettanto importante poter assumere un pasto sicuro anche fuori casa, durante lo svolgimento delle normali attività quotidiane (scuola, lavoro, tempo libero, ecc.). "Per gli operatori del settore alimentare quali ristoratori e albergatori - conclude la Dott.ssa Cecchetti - è quindi importante conoscere la celiachia sia per produrre pietanze senza glutine sia per poter garantire che anche gli alimenti che naturalmente non contengono glutine (quali riso, carne e pesce) non vengano contaminati durante la cottura o la preparazione dei piatti; infatti l'assunzione di glutine, anche in piccole dosi, può causare danni".

La prima parte del corso, che prenderà il via alle 9.15, sarà dedicata alla conoscenza della celiachia e della dieta senza glutine. Interverranno su questi temi il direttore dell'Unità Operativa Igiene degli Alimenti e Nutrizione Dott. Ruggero Ruggeri, la dottoressa Roberta Cecchetti, la dietista Dott.ssa Melissa Pasini e Massimo Boschi dell'Associazione Italiana Celiachia. Alle 10.45 avrà inizio la seconda parte del corso legata alla pratica e condotta da Orlando Nese, chef della Scuola Regionale di Ristorazione dell'Emilia Romagna (IAL). Dopo una discussione tra i partecipanti e la somministrazione di un test, il corso si chiuderà alle 14.00.

Per le iscrizioni e ulteriori informazioni rivolgersi al Dipartimento di Sanità Pubblica - U. O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione dell'Ausl di Cesena (Dott.ssa Roberta Cecchetti, Dott.ssa Melissa Pasini tel. 0541/946593).