6 consigli per i celiaci su come leggere le etichette dei prodotti al supermercato.

etichettaLa lettura delle etichette dei prodotti alimentari è una parte fondamentale della vita di chi, a causa della celiachia, è costretto ad una dieta priva di glutine. Se il celiaco non sa che cosa cercare mentre si guarda la confezione del prodotto, individuare se il glutine è presente negli ingredienti può essere molto difficile: molti ingredienti infatti possono ingannare.
Ecco quindi un elenco di 6 suggerimenti per i celiaci per aiutarli nell'"interpretare" le etichette degli alimenti in modo più semplice:
  1. Guardando nella parte anteriore e laterale della confezione cercarte sempre la scritta "Senza Glutine" oppure "Gluten-free". Se questa scritta è presente sulla confezione significa che il prodotto è pensato per i celiaci, quindi di solito la scritta è molto ben in vista sulla parte frontale per poter essere visibile anche quando è sullo scappale del supermercato;
  2. Attenzione a quando trovate la scritta "Privo di Grano" o "Senza Grano". Questo non significa che l'alimento non contiene glutine. Moltospesso al posto del grano viene utilizzata l'avena e dovrebbe essere visibile nell'elenco degli ingredienti solitamente presente sul retro della confezione;
  3. Controllare la lista degli allergenti presenti, cioè gli alimenti che possono generare allergia. Alla fine della lista degli ingredienti molti produttori inseriscono nell'elenco anche gli allergeni inclusi nel prodotto. Se in questa lista troviamo il frumento, significa che il prodotto contiene glutine. Se questa dicitura non è presente non significa che il prodotto è gluten-free, m può aiutare ascartare rapidamente i prodotti non adatti all'alimentazione dei celiaci.
  4. Cercare tra gli ingredienti qualcuno di quelli che può contenere glutine. Anche se non è un elenco completo, sono gli ingredienti più utilizzati che rivelano glutine: frumento, amido di frumento, orzo e avena sono fonti di glutine molto evidenti. Altri possono essere meno facili da individuare: mais, soia o proteine idrolizzate (il grano è spesso usato in questo processo di lavorazione), salsa di soia fatta con il grano, il malto (tutto il malto contiene glutine, anche quello chiamato "malto di riso"), amido (a meno che non è specificato diversamente o non è chiarametne indicato di che tipo di amido si tratta);
  5. Controllare le etichette anche si è già acquistato il prodotto in precedenza, specialmente se la confezione cambia. E' una buona idea eseguire questo controllo periodicamente in modo da essere sicuri non ci siano aggiornamenti indesiderati tra gli ingredienti. Un prodotto può infatti cambiare i suoi ingredienti, includendone qualcuno che contiene glutine, senza preavviso;
  6. Alcuni alimenti che contengono glutine sono facili da individuare, come pane, pasta e dolci. Altri invece possono essere più difficili da individuare:
    • spesso i prodotti lattiero-casearti contengono glutine, utilizzando la farina come addenzante, specialmente nei formaggi a pasta molle;
    • i cereali per la prima colazione spessissimo contengono glutine, anche i fiocchi d'avena nella lavorazione possono infatti essere contaminati;
    • le bevande alcoliche come la birra contengono il luppolo, un parente dell'orzo. Anche il whiskey e il gin sono fatti con il grano;
    • molto spesso le minestre in scatola, gli stufati e i pasti preconfezionati in genere possono contenere sostanze glutinose;
Leggere le etichette degli alimenti per verificare se sono privi di glutine, è un momento fondamentale nella vita dei celiaci. E' importantissimo essere sempre attenti a quello che si acquista perchè la dieta priva di glutine va seguita rigorosamente se si vuole evitare di provare i classici dolori della celiachia.