Come comportarsi con un bambino celiaco

Scoprire la celiachia talvolta, comporta tutta una serie di problematiche di tipo emotivo e di tipo pratico. La diagnosi di celiachia spesso arriva in età pediatrica e quindi la carica di tipo emozionale viene vissuta soprattutto, dai genitori che devono capire in che modo iniziare questa battaglia che va ad aumentare il loro senso di responsabilità. Alcuni genitori molto spesso si sentono in colpa per non aver capito quali sono i sintomi della malattia e quindi, iniziare a prendersi cura del bambino celiaco può essere più complesso di quello che si crede. Nella fase di adolescenza, la celiachia viene spesso rifiutata dai ragazzi che si rendono conto dei limiti a cui vanno incontro e quindi, da un punto di vista sia affettivo che sociale, devono affrontare tale problematica. Le celiachia è ricca di restrizioni, di vincoli e talvolta crea anche delle perplessità al modo in cui si stabilisce la propria indipendenza. La relazione tra pari spesso diventa problematica e quindi anche le capacità di autogestione vengono compromesse. Ecco perché la relazione tra figli e genitori, quando i primi sono celiaci, può diventare complessa.

Combattere i segni di discriminazione

Oltre a curare il proprio figlio con la dieta, per cercare di integrarlo nel miglior modo possibile i genitori devono cercare di evitare di far sentire il piccolo discriminato. Infatti, i genitori di un bambino celiaco devono essere attenti anche a tutti quelli che sono Ii risvolti di tipo psicologico. Quando un bambino celiaco entra a scuola arriva il confronto con i coetanei e deve iniziare a capire le differenze tra lui e gli altri senza però sentirsi discriminato. Molto spesso, l'impossibilità di mangiare alimenti come merendine o pizza, fa scatenare delle piccole forme di depressione. L'idea principale e migliore è quella di non nascondere mai malattia ma parlarne in maniera chiara con tutti. In questo modo si eviteranno dei malintesi. Un altro passaggio importante è mettere in campo un po' di educazione alimentare fondamentale, in modo tale che il bambino possa gestirsi in autonomia. Capire la propria patologia è cruciale per iniziare un percorso di crescita sano e senza malumori.

Andare a scuola con la celiachia

Un'altra mossa importante per fare in modo che i bambini possano sentirsi al sicuro e non discriminati quando hanno la celiachia, è quello di preparare sempre degli alimenti senza glutine per tutta la famiglia in alternativa al pane o alla pasta. In questo modo anche nel corso di pranzo tra parenti oppure a scuola si ha la possibilità di distribuire i pasti adeguati. Ci sono tantissimi spuntini privi di glutine che possono essere portati a scuola e sono degli snacks che gli stessi insegnanti dovrebbero propinare all'intera classe talvolta, in modo tale da garantire l'integrazione alimentare. L'importante è che il bambino non provi a scambiare il suo cibo con quello dei propri compagni e gli stessi insegnanti devono tenere sotto controllo questo tipo di comportamento. L'idea principale è quella di responsabilizzarlo in tal senso, così da riuscire ad evitare qualunque rischio per la salute dei più piccoli!