Buonasera, nuovo del gruppo e.. Nuovo di una possibile celiachia.. Scrivo questo post per avere dei pareri sulla base delle proprie esperienze. Circa un mese e mezzo fa ho fatto il prelievo del sangue per i markers della celiachia che riporto qui di segui

Giuseppe: Buonasera, nuovo del gruppo e.. Nuovo di una possibile celiachia.. Scrivo questo post per avere dei pareri sulla base delle proprie esperienze. Circa un mese e mezzo fa ho fatto il prelievo del sangue per i markers della celiachia che riporto qui di seguito: ANTIC. ANTI GLIADINA IGA (esito 4,92; valori normali di riferimento indicati per persone di età superiore a 12 anni <<25). Quindi questo primo valore dovrebbe essere ok. ANTIC. GLIADINA IgG (esito 38,12; valori normali di riferimento per età superiore a 12 anni <<25). questo sarà l'unico valore fuori dai valori normali. ANTI TRANSGLUTAMINASI (IGA) CLIA (esito 0,09; valore di riferimento: Negativo <<2.6 U/ml, borderline da 2.6 a. 5, positivo > 3.5). Anche in questo caso il valore mi sembra negativo. ANTI TRANSGLUTAMINASI (IgG) EIA (esito 0,32 con valore riferimento NEGATIVO <2.6). Anche questo quindi negativo. ANTICORPI ANTI-ENDOMISIO EMA, esito ASSENTI. Alla luce di qeusti risultati un po' tutti i medici che ho consultato hanno detto che non c'è celiachia. Faccio comunque una gastro e colon (per altri motivi) 15 giorni fa ed ovviamente tra le varie biopsie viene fatta anche quella del malassorbimento. L'esito è il seguente: "Lieve accorciamento dei villi. IEL >25/100 enterociti.Tipo 3a sec.Oberhuber." Da questa invece si evince celiachia lieve. Il mio medico curante è sempre convinto che si tratti si sensibilità al glutine e con un periodo di disintossicazione di 6 mesi dovrei risolvere. Ovviamente prenderò pareri di esperti per valutare il da farsi. Nel frattempo, voi che ne pensate. Grazie e scusate se mi sono dilungato
Rossana: Vai da un gastroenterologo specializzato in celiachia
-- Rossana: Gli antigliadina non si dosano più
Giovanni: e da quando esiste celiachia lieve, fai tutto quello che necessario cioè gastroscopia e la diagnosi tombale .
-- Giuseppe: Giovanni gastroscopia fatta.. Nel post è anche riportato l'esito: "Lieve accorciamento dei villi. IEL >25/100 enterociti. Tipo 3a sec.Oberhuber." Da quello che ho letto esiste il tipo 3a, 3b, 3c... Poi non saprei.. Attendo la visita con uno specialista adesso per valutare di fare il test sulla genetica
-- Giovanni: io non sono un medico e non darò nessun parere quello dell classificazione e solo una scala di degrado dei vili, ma se uno celiaco lo sarà sempre anche con vili perfetti sotto dieta, a fiuto quello che dice il.suo medico mi sembra una cavolata e da come racconta siamo sicuro sia veramente laureato? comunque sarà il gastroenterologo del suo ospedale a fargli una diagnosi
-- Giuseppe: Giovanni ovviamente la definizione di lieve è mia personale non del medico.. Quindi, a questo punto, se la classificazione è solo una scala di degrado dei villi (risulta in effetti lieve accorciamento dei villi come scritto in preceden za), l'esame istologico non porta nessuna conclusione giusto? Nel senso che il patologo non ha dato diagnosi (pensavo invece che la scala 3a lo fosse). Comunque anche il gastroenterologo che ha eseguito l'esame strumentale ha il dubbio sulla presenza certa cella celiachia, quindi non solo il mio medico curante (sono in due senza laurea a questo punto ). Infatti mi sta inviando da esperti in celiachia presso il policlinico di Messina per ulteriori approfondimenti, anticipando che potrebbe essere utile eseguire appunto il test sulla genetica, che, in caso di negatività alla predisposizione, escluderebbe con assoluta certezza la celiachia. In tal caso verrebbe confermata la sensibilità al glutine. Prossima settimana spero di poterne sapere di piu
-- Giovanni: Giuseppe le auguro buona fortuna , so di studi sperimentali sulla diagnosi di sensibilità al.glutine , che io sappia non esiste ancora un protocollo per tale diagnosi , come non credo che possa essere diagnosticata una celiachia da un un'esame g enetico, visto che la gastroscopia unico mezzo certo per la diagnosi della gastroscopia , so che esami genetici sono usati per diagnosticare soggetti molto giovani e comunque con analisi del sangue alterati
Massimo: Anche il presidente è celiaco
Viaglu: Colite ulcerosa analisi intolleranze glutine latte uova ecc ecc a vita
-- Giuseppe: Viaglu non ho capito
-- Francesco: Viaglu la colite ulcerosa nel duodeno?
-- Viaglu: Francesco quando il nostro organismo protesa vuol dire che abbiamo raggiunto il limite quindi si innescano reazioni avverse al cibo (non esiste solo ipersensibilita al glutine)
Anastasiya: Non esiste una celiachia "lieve".
Emanuela: Le analisi genetiche potrebbero fornire un'altra informazione utile per la diagnosi