Breve guida su come affrontare la celiachia
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Iscriviti subito cliccando qui!Le carenze di vitamine e nutrienti sono comuni nella celiachia, prima e dopo una dieta senza glutine

Come la celiachia influisce sull'assorbimento delle vitamine
Nella celiachia non trattata, il danno all'intestino tenue compromette l'assorbimento dei nutrienti. Sebbene il malassorbimento grave (che porta a una drastica perdita di peso e a carenze nutrizionali) sia oggi meno comune grazie alla diagnosi precoce, si verificano ancora carenze più lievi. Anche i pazienti con pochi o nessun sintomo digestivo possono presentare bassi livelli di vitamine essenziali, il che può portare a complicazioni nel tempo.
Lo studio si è concentrato su cinque vitamine chiave:
- Vitamina A – Importante per la vista e il sistema immunitario.
- Vitamina E – Un antiossidante che protegge le cellule.
- Vitamina B9 (folato) – Fondamentale per la sintesi del DNA e la produzione dei globuli rossi.
- Vitamina B12 – Essenziale per la funzionalità nervosa e la salute del sangue.
- Vitamina K – Necessaria per la coagulazione del sangue e la salute delle ossa.
Risultati sulle carenze vitaminiche nei pazienti celiaci
Prima della diagnosi (malattia celiaca non trattata)
- Erano comuni le carenze di vitamina B12 e di folati , che a volte causavano anemia, affaticamento e problemi neurologici.
- La carenza di vitamina K era meno frequente, ma poteva aumentare il rischio di emorragia.
- Le carenze di vitamina A ed E erano rare, ma potevano comunque verificarsi in casi gravi.
Dopo aver iniziato una dieta senza glutine
Sebbene la guarigione intestinale migliori l'assorbimento, alcuni pazienti sviluppano ancora delle carenze dovute a:
- Abitudini alimentari restrittive : evitare il glutine può portare a una dieta sbilanciata se non pianificata correttamente.
- Alternative senza glutine a basso contenuto di nutrienti : molti alimenti trasformati senza glutine sono privi delle vitamine fortificate presenti nei prodotti normali.
- Danni intestinali persistenti : alcuni pazienti possono avere una guarigione lenta o incompleta, prolungando i problemi di assorbimento.
Il ruolo della dieta senza glutine nella salute nutrizionale
Una dieta senza glutine è necessaria per gestire la celiachia, ma deve essere attentamente strutturata per prevenire carenze. Molte farine e alimenti confezionati senza glutine contengono amidi raffinati (come la farina di patate o di riso) anziché cereali integrali, riducendo il contenuto di fibre e vitamine. Anche i pazienti che evitano latticini (a causa dell'intolleranza al lattosio) o altri gruppi alimentari potrebbero essere carenti di nutrienti chiave.
Raccomandazioni dietetiche chiave
- Mangia cibi naturalmente ricchi di nutrienti e senza glutine , come quinoa, grano saraceno, noci, semi, carni magre, pesce, uova e verdure a foglia verde.
- Scegli prodotti senza glutine arricchiti : alcuni cereali e pani senza glutine sono arricchiti con vitamine del gruppo B e ferro.
- Monitorare regolarmente i livelli di vitamine : gli esami del sangue possono aiutare a rilevare precocemente eventuali carenze, in particolare di B12, folati e vitamina D.
- Consulta un dietologo : la consulenza di un professionista garantisce che la dieta rimanga equilibrata e nutrizionalmente adeguata.
Perché questo studio è importante per le persone affette da celiachia
Molti pazienti celiaci pensano che una volta iniziata una dieta senza glutine, tutti i loro problemi di salute si risolveranno. Tuttavia, questo studio evidenzia che le carenze vitaminiche possono persistere, sia a causa di danni intestinali persistenti che di una dieta sbilanciata. Se non trattate, queste carenze possono portare a gravi complicazioni, tra cui:
- Problemi neurologici (da carenza di vitamina B12)
- Anemia e affaticamento (da bassi livelli di folati o B12)
- Problemi di salute delle ossa (collegati alle vitamine D e K)
- Immunità indebolita (a causa delle vitamine A ed E)
Punti chiave per i pazienti
- È importante sottoporsi regolarmente a esami del sangue , anche se ci si sente bene.
- Una dieta varia e senza glutine basata su cibi integrali è migliore rispetto al ricorso a sostituti trasformati.
- La consulenza nutrizionale può aiutare a prevenire le carenze prima che causino danni.
Conclusione
La celiachia non si limita a evitare il glutine: richiede un'attenzione costante all'alimentazione. Sebbene le carenze vitaminiche gravi siano oggi meno comuni, carenze più lievi possono comunque avere un impatto sulla salute a lungo termine. Rimanendo informati, collaborando con gli operatori sanitari e mantenendo una dieta equilibrata, i pazienti celiaci possono ridurre i rischi e vivere una vita più sana. Questo studio sottolinea la necessità di linee guida più efficaci e di una migliore educazione dei pazienti per garantire che la salute nutrizionale rimanga una priorità nella gestione della celiachia.
Per saperne di più: pmc.ncbi.nlm.nih.gov