La celiachia è una malattia autoimmune che porta all'intolleranza al glutine, una proteina presente in alcuni cereali come frumento, segale, orzo e farro. I sintomi più comuni della celiachia, che possono comparire a qualsiasi età, sono gonfiore addominale, diarrea ricorrente, perdita di peso e anemia.
Tuttavia, la domanda più frequente è: a quale età si diventa celiaci? La risposta non è così semplice poiché i sintomi della celiachia possono presentarsi in qualsiasi momento della vita; tuttavia, la maggior parte dei casi viene diagnosticata durante l'infanzia o nell'adolescenza. Anche se non è ancora nota la causa esatta della celiachia, si ritiene che abbia un forte legame con il sistema immunitario ereditato da entrambi i genitori. Inoltre, alcune persone possono essere geneticamente predisposte allo sviluppo della malattia.
Una diagnosi precoce può essere di grande beneficio per i pazienti celiaci poiché può aiutare a prevenire complicazioni più gravi. Inoltre, è importante notare che l'esposizione al glutine non può scatenare la malattia in un individuo già predisposto o geneticamente vulnerabile; tuttavia, può contribuire all'aggravamento della condizione.
Quindi, anche se la celiachia può verificarsi a qualsiasi età, la maggior parte delle persone viene diagnosticata durante l'infanzia o nell'adolescenza. Inoltre, le persone geneticamente vulnerabili devono prestare particolare attenzione alla propria dieta e assicurarsi di evitare gli alimenti contenenti glutine per prevenire complicazioni più gravi.
A quale età si può diventare celiaci? Si può diventare celiaci a qualsiasi età, anche da neonati fino alla vecchiaia. Tuttavia, la maggior parte delle persone scopre di essere celiaca entro i primi 5 anni di vita o tra i 20 e i 30 anni di età. I sintomi più comuni della celiachia sono gonfiore addominale, diarrea, perdita di peso e debolezza. La diagnosi può essere effettuata con un test del sangue che misura gli anticorpi contro il glutine. Se il test è positivo, un medico può consigliare una biopsia intestinale per confermare la diagnosi. La celiachia non può essere curata, ma i sintomi possono essere gestiti evitando alimenti contenenti glutine e seguendo una dieta gluten free.
La celiachia è una malattia cronica che colpisce l'intestino e provoca un'intolleranza permanente al glutine. Se non viene diagnosticata e curata in modo adeguato, può portare a diversi problemi di salute.
I sintomi più comuni della celiachia sono gonfiore addominale, diarrea, stanchezza e perdita di peso. Altri segni possono includere dolori articolari, depressione, carenza di vitamine e minerali, anemia e dermatite erpetiforme.
Sebbene ci siano diverse opzioni disponibili per trattare la celiachia, la scelta migliore per i pazienti è evitare completamente il glutine. Ciò significa eliminare completamente tutti gli alimenti che contengono glutine come pane, pasta e cereali dalla propria dieta. A volte può essere difficile seguire una dieta senza glutine e può essere necessario l'aiuto di un nutrizionista per assicurarsi che si stia ricevendo tutti i nutrienti necessari.
Senza trattamento, le persone con celiachia possono soffrire di malnutrizione a causa delle difficoltà nell'assorbimento dei nutrienti dall'intestino e possono anche sviluppare complicazioni come l'ostruzione intestinale o la malattia infiammatoria intestinale (IBD). Inoltre, la celiachia può aumentare il rischio di altre malattie croniche come il diabete o le malattie cardiovascolari.