la biopsia intestinale per la diagnosi di celiachia è proprio necessaria?

Domanda

Sono la mamma di una bambina di 2 quasi sicuramente celiaca (anche mia suocera è celiaca).
Dico quasi perchè dalle analisi del sangue il valore delle anti trasglutaminasi iga è di 36 volte quello massimo indicato.
Tutti i medici consultati ci hanno detto che è sicuramente celiaca, ma che per avere la certezza bisogna fare la biopsia in anestesia generale.
Mi chiedo: è davvero indispensabile? La biopsia viene fatta per confermare una cosa che già si sa o per escludere altre possibilità? Un valore così alto di anti trasglutaminasi può essere dato da qualcos'altro o solo ed esclusivamente dalla celiachia?
Vorrei evitare di farle fare un esame così invasivo...

Risposta

La biopsia è necessaria per due ordini di motivi: primo è l'unico esame che attualmente da una certezza completa della presenza della celiachia, e secondo è l'unico che il sistema sanitario nazionale riconosca per erogare i buoni mensili per i pasti. Purtroppo quindi è necessario che sua figlia si sottoponga a quest'esame, pur se invasivo.
Le ricordo inoltre che la dieta priva di glutine non va mai iniziata prima della biopsia. Se infatti si elimina il glutine dalla dieta l'esame può essere falsato perché l'appiattimento dei villi può non essere più presente.