Salve a tutti, da qualche mese mi hanno diagnosticato un'intolleranza al glutine asintomatica e latente

Salve a tutti, da qualche mese mi hanno diagnosticato un'intolleranza al glutine asintomatica e latente. Il mio medico (vivo all'estero) mi ha consigliato di seguire una dieta ferrea per qualche tempo ed eventualmente di tanto in tanto dare uno strappo alla regola e mangiare del glutine (cosa che faccio una volta al mese tipo). Questo per vedere le reazioni del mio organismo e l'eventuale valore di vitamine ed altro. La cosa che stupisce più di tutte il mio medico è che, nonostante l'intolleranza, tutti i miei valori sono nella norma, incluse le vitamine. Quindi forse alla luce di questo mi ha "autorizzato" a non essere troppo severo nella dieta. Io mi preoccupavo più di ogni altra cosa delle eventuali contaminazioni (forchette, carni passate sul rullo dove c'era dell'impanatura, salumi, cucine...) o della presenza del glutine in tanti alimenti di cui non sono a conoscenza (e vivendo all'estero non posso nemmeno affidarmi al prontuario degli alimenti, che si riferisce ai prodotti acquistabili in Italia), ma il medico non sembra essere troppo preoccupato in tal senso perché dice che la mia situazione non è molto grave. Ora chiedo a voi, in virtù della vostra personale esperienza, bisogna davvero essere estremamente prudenti ed attenti ad ogni eventuale contaminazione? Io pensavo che mangiare una fetta di pane o assorbire per errore una micro particella di mollica non ha gli stessi effetti... Ma magari mi sbaglio. Volevo inoltre chiedere se c'è un modo per capire, leggendo l'etichetta dei prodotti, se vi è del glutine o no (a volte leggo di conservanti di cui non conosco la composizione e eresto perplesso). Vi ringrazio in anticipo, cordialmente Luciano

Valentina : ciao, ci sono vari livelli di celiachia ... ma una volta che decidi di seguire la dieta, ti consiglio di farlo in modo scrupoloso. Anche il mio medico mi diceva di mangiare una pizza normale ogni tanto, diceva che avrei sorriso di più!!!! considera che quando mi capita per sbaglio di ingerire glutine il mio intestino sanguina e ho dolori terribili!!! ascolta il tuo corpo e fai quello che ti fa sentire meglio ... quindi se sei celiaco evita il glutine, per te è come veleno (magari per il tuo medico no)!!
Valentina : purtroppo non c'è modo di sapere dalle etichette dei prodotti se contengono o meno glutine. prendi, per esempio un pacco di pasta normale: non c'è scritto fra gli ingredienti che c'è il glutine ma è ovvio che c'è! in quasi tutti i prodotti conservati, congelati, spalmabili, addizionati c'è glutine. se non hai un prontuario a disposizione fidati soltanto dei prodotti con la spiga sbarrata e ovviamente frutta, verdura, carne, pesce, uova freschi ... un saluto
Letizia : prima di tutto ti consiglierei di tornae alla dieta libera (con glutine) e effetuare una visita dal gastroenterologo,che se conosce bene il problema visto che non vivi in italia,ti sottoporrà a biopsia intestinale per confermare o no il morbo celiaco.se così fosse tutti i celiaci sano molto scrupolosi e attenti alla minima contaminazione,per quato riguarda le informazioni sugli alimenti iscriviti sul sito ufficiale dell'AIC dove troverai tutto ciò inerente alla celiachia compreso come leggere le etichette.
Luciano : Grazie a tutti per le delucidazioni. Letizia, avevo dimenticato di dire che oltre alla analisi del sangue, ho fatto anche un endoscopia con biopsia intestinale e hanno confermato l'infiammazione dei villi intestinali. Sono iscritto già all'AIC, grazie per il consiglio.
Giulia : io, celiaca dall'età di sei anni, seguo la dieta in maniera scrupolosa ma non ossessiva, nel senso che non mangio mai volontariamente cibi contenenti glutine, ma non sono nemmeno particolarmente fissata nel controllare che le posate siano diverse, che non ci siano briciole di pane nei paraggi ecc. Naturalmente dipende poi da come il corpo reagisce e io ho quel tipo di celiachia che fortunatamente non dà dolori o sintomi visibili. In ogni caso il mio medico non mi ha mai detto che ogni tanto si può fare uno strappo alla regola! Non credevo davvero che qualcuno potesse consigliarlo..
Rosaria : ciao sono celiaca da 22 anni, ma scherziamo?!?! luciano se ti hanno diagnosticato la celiachia la dieta deve essere assolutamente priva di glutine...altrimenti con il passare del tempo ti danneggerà e avrai altri problemi più seri...attento anche alla contaminazione
Lucia : salve sig.luciano io sono la mamma di una bimba affetta da celiachia, anche noi stiamo attenti al cibo che le offriamo evitando il piu' possibile contaminazione, ma anche all'esteroconoscono bene questa malattia a meno che non sia un paese del terzo mondo dove anche li si stanno sviluppando dei processi di conoscenza e diagnosi di questa patologia. si informi se nel paese dove vive esiste una associazione nazionale che si occupa della celiachia e la contatti.Le insidie del glutine sono oovunque basta imparare a districarsi e il gioco è fatto, come in altre situazioni della vita, tra l'altro nulla di piu'. chiedo se la sua celiachia e' latente come fa il suo medico ad eessere cosi superficiale e consigliarle di sgarrare, meglio forse andare direttamente da un gastroenterologo, che piu' del medico di base si occupa di certe patologie! e' un pensiero personale ma che debbo esprimerle!! saluto
Cresta : Ciao Luciano sono la mamma di una bambina celiaca, diagnosticata due anni fa! Un modo per sapere se un prodotto e' privo di glutine c'e basta leggere gli ingredienti... Imparare bene cio' che e' sostanza pericolosa: es in un alimento che trovi tra gli ingredienti amido modificato e' da escludere, in quanto pericoloso xke' puo' essere di frumento... Alla mia bimba ho imparato tutte le sostanze pericolose, che se su un prodotto non trova la spiga barrata si fa leggere gli ingredienti e capisce.... Pure il medico mi disse: fatela vivere non entrate nella visione commerciale di spiga barrata, leggete gli ingr. Che se da grande non vivra' in Italia non avra' problemi! Ecco il tuo caso..
Emanuele : o ce l'hai o nn ce l'hai nn esistono terre di mezzo. Certo c'è chi ha più sintomi o malattie associate ma la contaminazione se trascurata puo far apparire altre patologie. la dieta, in caso di presenza, deve essere ferrea.
Michela : la celiachia o c'è o non c'è...come dice emanuele NON ESISTE la via di mezzo. Devi fare gli esami del sangue, non capisco cosa centrano le vitamine...devi fare i test genetici, dopodichè la gastroscopia con il prelievo dei villi, NULL'ALTRO.