Buongiorno, ho 33 anni e mi hanno diagnosticato la celiachia 2 mesi fa. Mi trovo in difficoltà (soprattutto leggendo alcuni post) perché mi rendo conto di non conoscere niente di questa malattia. Seguo la dieta da 2 mesi e non ho per il momento particola

Chiara: Buongiorno, ho 33 anni e mi hanno diagnosticato la celiachia 2 mesi fa. Mi trovo in difficoltà (soprattutto leggendo alcuni post) perché mi rendo conto di non conoscere niente di questa malattia. Seguo la dieta da 2 mesi e non ho per il momento particolari benefici. Ci sono esami che posso fare per capire se sto sbagliando qualcosa?
Paola: Gli esami di controllo si fanno dopo almeno 6 mesi. È normale avere dubbi e anche non sentirsi ancora bene dopo solo due mesi. Se non lo hai già fatto iscriviti ad Aic, mettiti in contatto con la tua aic regionale e chiedi informazioni e consulti se li prevedono per i nuovi diagnosticati. Il gruppo ufficiale inoltre ti può dare molte informazioni
Elisa: Ti consiglio di iscriverti all' aic della tua regione che ti supporterà in questo cammino. Inoltre puoi iniziare seguendo l'abc del celiaco (si scarica da google) che ti fornisce le indicazioni su come ci si deve alimentare. In particolare i cibi permessi sempre, quelli non permessi e quelli permessi solo con la scritta "senza glutine" (l'unica che ci tutela, quindi non sono valide "no glutine" "in assenza di glutine" etc...)
-- Chiara: Elisa sto guardando. E mi sento mancare. Piu che altro non so come comportarmi quando sono fuori casa.
-- Elisa : Chiaraper quanto riguarda l'alimentazione fuori casa, aic ha lavorato e sta lavorando per informare i locali circa l'alimentazione senza glutine. Puoi trovare l'elenco su internet cercando il progetto AFC (alimentazione fuori casa).
-- Chiara: Elisa e per l'estero?
-- Simona: Chiarati capisco perché sono diventata celiaca a 30 anni, abituata a mangiare fuori e assaggiare di tutto viaggiando. Devi fare un passo per volta adesso come consigliano tutti, vai in Aic, in quasi tutte le regioni ci sono anche i gruppi giovani! Di dove sei tu? Chiedi cmq supporto a loro, impara inizialmente tutti i cibi vietati e quelli a rischio, allenati a leggere le etichette e a conoscere invece tutti gli alimenti naturalmente senza glutine che esistono (ce ne sono tanti!). Una volta che hai acquisito padronanza, vedrai che saprai districarti anche in viaggio. L Italia è al primo posto per attenzione e conoscenza della celiachia, all estero troverai più disinformazione, per quello meglio partire preparata e sicura se hai bisogno cmq chiedi!!!
-- Chiara: Simonasono toscana. per me é stata una tragedia persino la sicilia, che mi dicono essere davvero attenta e piena di opportunità, non oso immaginare come sia fuori.
-- Elisa : Chiarahttps://www.celiachia.it/.../per-i-viaggi-allestero-come.../
CarloeMena: Ciao il mio consiglio è di stare serena,tutto si sistemera' ma soprattutto seguire scrupolosamente la dieta senza glutine.
Iasio: E presto
Gerardo: Prima cosa non è una malattia... Poi segui la DIETA in modo perfetto e dopo un anno ti sentirai benissimo
-- Elena: Gerardo la celiachia è una malattia a tutti gli effetti
-- Niki: Viene classificata come malattia dal ministero, poi boh, se un malassorbimento di alcune sostanze non è una patologia, tra l'altro invalidante perché parliamoci chiaro ci si abitua ma ti cambia completamente abitudini e stare con gli altri che normalmente se ne fregano e anzi ti dicono che sei esagerata, ma lo è solo un cancro va bene tutto.
-- Gerardo : Volevo dire che Sono celiaco anch'io... ma non mi sento un malato...
-- Elena: Nikila celiachia NON è invalidante. Trattasi di malattia seria, che va tenuta sotto controllo con la dieta (non vuol dire che possa guarire) ma invalidante non lo è.... Non si può parlare di malattia invalidante perché "cambia le abitudini"
-- Valentina: Malattia autoimmune. Chiamiamo le cose come sono. Essere malati è per caso qualcosa di cui vergognarsi per voi?!? Che per fortuna l'unica cura possibile è eliminare completamente il glutine, senza farmaci, è una fortuna. Ma chiamarla malattia cosa che realmente è, aiuta ad accettare la propria condizione che durerà per tutta la vita. Associata ad altre malattie e per questo va tenuta sotto controllo sempre. Invalidante è una parolona inappropriata alla celiachia che andrebbe usata con moderazione e rispetto.
-- Niki: Ti cambia il mondo, soprattutto all'inizio, e cmq per la maggior parte, ancora oggi, per molte persone non comprendono la gravità delle conseguenze se non si rispettano le regole.Malattia autoimmune, quindi Malattia.
-- CarloeMena : Attualmente è passata a malattia cronica,precedentemente malattia rara!!Queste sono le classificazioni in materia sanitaria!
Lida: Salva questo su cellulare e leggi sempre per capire glutine e contaminazioni. https://www.celiachia.it/.../labc-della-dieta-del.../...
Lida: Iscriviti AIC a pagamento sede tua regione e ricevererai abilitazione a entrare nella APP e a casa ti inviano la guida cartacea molto utile. Ci vuole un po' di tempo per migliorare e potresti avere anche delle altre problematiche come intolleranza al lattosio etc. Da controllare.
Elena: Ricordo che il gruppo non si occupa della gestione pratica della dieta: per questo rivolgersi ad Aic. Comunque non è assolutamente detto che tu abbia per forza altre intolleranze e non c'è alcun bisogno di eliminare altri alimenti né di mangiare naturalmente Gf: stiamo attenti alla salute ovviamente ma anche a non far diventare il momento del pasto un incubo auto imponendoci rinunce inutili
-- Chiara: Elenainfatti la domanda era in merito agli esami da fare. Al momento della diagnosi non mi è stato spiegato niente, e leggendo i post sul gruppo ho visto che ci possono essere molte patologie correlate.
-- Chiara: Elenacomunque mi iscriveró sicuramente ad aic!
-- Elena: Chiaratranquilla e dai al tuo intestino tempo di riprendersi; fidati dei medici che ti seguono... E appunto di AIC per quanto riguarda la dieta
Cristina: La cosa più semplice, all'inizio, è mettersi in contatto con Associazione Italiana Celiachia che fornisce numerosissimi strumenti per affrontare i primi difficilissimi momenti. Hanno una percorso specifico per i neodiagnosticati.
Giulia: Ciao anche io 32 anni diagnosticata a settembre e in dieta deglutinata da gennaio... Faccio fatica anche io dopo 9 mesi xk ancora nn riesco a vedere tutti prodotti che nn potrei assumere come già ti hanno detto iscriviti ad aic della tua regione e una volta hai esenzione e rimborso regionale per i prodotti se può aiutarti affidati ad un negozio dove per certo ha solo no glutine.... Io ne ho uno qua dove acquisto tutto li per comodità ma anche xk sono certa al 100% che nn ha glutine
Elena: Siccome credo che l'argomento sia stato chiarito chiudo il post