Per fortuna che qualcuno che capisce il nostro problema c'è... 28/10/2013 #Celiachia, #M5S #AndreaCecconi

Per fortuna che qualcuno che capisce il nostro problema c'è... 28/10/2013 #Celiachia, #M5S #AndreaCecconi

Maria : ♥.........povera italia!
Cinzia : Cretino
Milena : Perché cretino? Secondo me la cretina è la Lupo.
Patricia : bravo.................impara a parlare
Caterina : non sa leggere però
Caterina : preoccupiamoci invece della normativa che andrà in vigore nel 2016
Addolorata : DI CKE SI TRATTA QUESTA NORMATIVA ,,,
Felicia : è estremamente difficile leggere bene le parole celiachia e celiaci.....o.O
Cristiana : Meglio sicuramente la sua spiegazione di quella della lupo...ma speriamo davvero che il governo si applichi su questo...
Caterina : @Alessandra Nella seduta plenaria dell’11 giugno 2013, il Parlamento Europeo ha approvato in seconda lettura la proposta di Regolamento, che è stato pubblicato, come Regolamento (UE) 609/2013, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 29 giugno 2013 (http://eur-lex.europa.eu/JOHtml.do?uri=OJ:L:2013:181:SOM:IT:HTML). Tale Regolamento: - Abroga (da luglio 2016) la Direttiva 2009/39/CE, direttiva quadro sugli alimenti destinati ad una alimentazione particolare, cosiddetti “dietetici”, di fatto eliminando tale definizione dal quadro giuridico europeo; - Abroga (da luglio 2016) il Regolamento (CE) 41/2009, relativo agli alimenti per celiaci; - In relazione agli alimenti “senza glutine” e “a basso tenore di glutine”, la proposta di Regolamento prevede un trasferimento delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) 41/2009, che norma attualmente la materia, nell’ambito del Regolamento (UE) 1169/2011 sulle informazioni alimentari al consumatore (cfr. considerando 41, pagina 6-7). Per AIC, che si è impegnata a fondo negli ultimi 2 anni affinché il nuovo Regolamento inserisse anche i prodotti senza glutine tra gli alimenti “essenziali per una categoria vulnerabile” quali sono i celiaci, quella raggiunta non è ovviamente la soluzione voluta. Oggi diventa necessario vigilare in cooperazione con le Istituzioni e gli Europarlamentari italiani, che si sono distinti in ambito europeo per l’impegno a difesa dei celiaci, sul trasferimento delle indicazioni del Regolamento 41/2009 all’interno del FIC, al fine di garantire il mantenimento delle tutele riconosciute sino ad oggi sui prodotti dietetici per celiaci. Per consultare il Regolamento (UE) 609/2013 clicca qui
Giulio : secondo me sei te...ma è una questione di opinioni...